martedì 19 luglio 2011

Il Comune ti trova lavoro

Magari è solo una soluzione temporanea ma è pur sempre qualcosa
Due le possibilità di integrare il reddito per disoccupati, persone in cassa integrazione o mobilità.
Si tratta dei cosiddetti Lavori di Pubblica Utilità (LPU) e di Lavori Socialmente Utili (LSU); i primi sono rivolti a disoccupati da almeno 18 mesi e con età compresa tra i 18 e i 36 anni, i secondi sono rivolti a persone in cassa integrazione o mobilità residenti in Friuli.
LPU: rivolgersi al Centro Per l'Impiego di Latisana tel. 043150264 dal lunedì al venerdì ore 9.00 -13.00
LSU: rivolgersi al Comune di Latisana tel. 0431525111 chiedere della dott.ssa Francesca Finco

Fervet opus (Ferve il lavoro)

P.S.: pubblicazione provvisoria - da verificare...

sabato 28 maggio 2011

Convocazione della prima seduta del Consiglio Comunale

Ed ecco svelate le modalità di composizione di una Giunta (manuale Cencelli, trascorsi e prospettive docet).
Tutto pronto: mercoledì 1° giugno 2011, alle ore 20.30, presso la sala Consiliare della Sede Municipale, si terrà il primo Consiglio Comunale dell'Amministrazione neoeletta.
Fanno parte della nuova Amministrazione oltre al Sindaco Benigno Salvatore Piero Maria: Sette Micaela, Geremia Milo, Tognato Andrea, Canova Cesare, Vignotto Sandro, Iuretig Lauretta, Spagnolo Elena, Costanza Giuseppe, Garbuio Claudio, Valvason Angelo, Cicuttin Diego, Lauricella Luigi, Spagnolo Maddalena, Simonin Ezio, Cicuto Roberto, Sclosa Giacomo, Colonna Gianfelice, Ambrosio Francesco, Fantin Orlando, Simonin Sergio (seppur elencati in "un certo ordine" ho deliberatamente omesso di indicare appartenenza politica nonchè appartenenza a "maggioranza" o "minoranza").
I criteri adottati per la composizione della Giunta sono legati innanzitutto al patto pre-elettorale con l'UDC al quale, in caso di vittoria, sarebbe spettato il vice Sindaco; a seguire il risultato delle due liste, che poi è stato di 1974 preferenze per il PDL e 646 per l'UDC, avrebbe determinato il numero di assessori per ciascuna.
Fatte le dovute proporzioni al PDL sarebbero spettati 4,52 assessori e 1,48 all'UDC (manuale Cencelli). Il Sindaco, in accordo con le segreterie (ai vari livelli) dei due partiti, ha deciso di concedere "un'apertura di credito" al nuovo alleato assegnadogli 2 assessori (trascorsi e prospettive).
Per quanto riguarda i nomi degli assessori all'interno del PDL ha scelto guidato da criteri legati all'esperienza, al numero di preferenze ricevute e all'appartenenza territoriale; l'assegnazione del tipo di deleghe in base alle competenze di ciascuno.
E' stato inoltre stabilito per la prima volta e già da subito che, a circa metà mandato, verrà dato modo ad altri componenti del Consiglio Comunale di subentrare in Giunta.
La Giunta sarà composta da 6 assessori, di cui uno esterno, con l'aggiunta di un consigliere con delega "ampia": Geremia Milo (PDL - Ambiente, Sport, Servizi Esterni e Protezione Civile), Tognato Andrea (PDL - Turismo e Attività Produttive), Canova Cesare (PDL - Urbanistica, Edilizia Privata e Polizia Municipale), Garbuio Claudio (PDL - Istruzione e Politiche Sociali), Iuretig Lauretta (PDL - consigliere con delega alla Cultura), Valvason Angelo (UDC - vice Sindaco e Lavori Pubblici), Lizzi Daniela (UDC - assessore esterno alle Finanze, Tributi e Patrimonio).
La "politica" è anche mediazione.
Per comporre così la giunta (4 Assessori al PDL e 2 all'UDC) essendo io il quarto dei "papabili" assessori del PDL, il Sindaco mi ha chiesto "un sacrificio".
A fronte di ciò, per rispetto nei confronti delle tante preferenze raccolte, mi ha garantito un particolare riguardo ed attenzione per chi ha creduto nel progetto di rinnovamento e partecipazione posto alla base della mia candidatura, un rapporto diretto per la realizzazione di un innovativo progetto per Latisana (l'osservatorio permanente per lo sviluppo territoriale, ambientale ed urbano) e il subentro in Giunta a metà mandato.

Omnia mutantur (Tutto cambia)
P.S.: chi volesse visionare i documenti relativi al primo Consiglio Comunale può farlo consultando il link "Raccolta documenti" posto sulla sinistra di questa pagina.

martedì 17 maggio 2011

Grazie

Poco da aggiungere
Grazie a chi ha creduto nel nostro progetto
Grazie a tutti quelli che mi hanno sostenuto
GRAZIE a tutti quelli che mi hanno votato!
Un risultato davvero S T R A O R D I N A R I O
121 preferenze valide (93 a GORGO - GRAZIE),
quinto degli eletti della nostra lista!

...e poco fa:

Memento audere semper (Ricordati di osare sempre)

mercoledì 11 maggio 2011

Comunque vada una novità l'ho portata

Poco o tanto non lo so, ma è sicuramente una novità
Quando ho deciso di accettare di candidarmi l'ho fatto anche con l'intenzione di portare qualcosa di nuovo nel panorama politico/amministrativo di Latisana.
Non parliamo ancora di idee o novità straordinarie ma una cosa, per certi aspetti "dirompente" l'ho fatta (e mi hanno dato del matto): ho inserito il mio numero di cellulare nel "santino elettorale".
Credo sia un modo semplice ma concreto per essere vicino ai cittadini.
Ancora poca cosa sicuramente, ma è comunque un inizio!



Ad maiora! (Verso cose più grandi!)
P.S.: un post del tutto simile a questo l'avevo pubblicato già la settimana scorsa ma probabilmente mi è stato cancellato da "BLOGGER" in quanto conteneva un simbolo politico.

lunedì 9 maggio 2011

Costi e tornaconti

Costi elettorali e tornaconti personali
I costi della nostra campagna elettorale preventivati sono di 20.000 €, a consuntivo - probabilmente - qualcosa di più.
Chi paga tutto ciò?
L'accordo preso prevede la suddivisione in tre parti uguali tra le due liste principali (PDL e UDC) e il candidato Sindaco.
Per quanto riguarda i candidati consiglieri, al momento, ci è stato richiesto un contributo di 250,00 € che comprende la stampa di 1.000 "santini" a testa.
Ai 250 euro devo personalmente aggiungere circa 100 € di spese di cancelleria varia che riguardano la mia "letterina elettorale".
Ma perchè uno spende questi soldi se non per un proprio personale tornaconto?
Passione, molti sicuramente lo fanno per pura passione. In fondo è una sorta di volontariato, c'è chi lo fa seguendo la propria passione sportiva (e partecipa alle varie maratone o alle trasferte del figlio che gioca nella squadra del paese) chi lo fa nel volontariato e nel sociale e chi lo fa nella politica/pubblica amministrazione.
Volete sapere qual'è stato il mio tornaconto economico in 5 anni di Commissione Biblioteca? 0,00 €.
E in 5 di Commissione Edilizia? un gettone di presenza di 20/25 € per circa 8, forse 10 volte l'anno di cui alcune volte devoluto in beneficenza (per i danni di un'alluvione piuttosto che per altro...).
E in 5 anni di Commissione Urbanistica? 0,00 €.
E in 5 anni di Consiglio di Amministrazione dell'Asilo? 0,00 €.
Ma un tornaconto l'ho avuto, come no.
L'ho fatto con passione, il più delle volte sacrificando parte del mio tempo libero, e il mio tornaconto è stata la mia crescita culturale e umana e vale molti di più dei soldi (per il resto c'è MasterCard).

Trahit sua quemque voluptas (Ognuno è attratto da ciò che gli piace)

sabato 16 aprile 2011

Piccole cose

e piccole soddisfazioni.
Giorni fa un'amica mi aveva segnalato un problema riguardante il servizio di trasporto messo a disposizione dal Comune per i bambini di una scuola elementare.
Il problema era già stato segnalato all'Amministrazione, al Dirigente scolastico e per conoscenza al corpo di polizia municipale ma non era ancora risolto.
Venuto a conoscenza della cosa mi sono interessato recandomi in Comune a chiedere lumi ai vari uffici.
Dopo un primo momento di smarrimento, in quanto credevano che il problema fosse già stato risolto, sono state attivate le persone che hanno nel giro di meno di una settimana risolto il problema.
Merito mio? NO.
Merito delle persone che hanno segnalato il problema e delle persone (dipendenti comunali) che l'anno risolto.
Il mio ruolo? Aver fatto da tramite tra Cittadini ed Amministrazione ed aver seguito la soluzione della cosa affinché non si arenasse nuovamente.
Ecco uno dei ruoli di un amministratore comunale: essere in/a contatto con la gente in modo da poter rappresentare più persone possibili.
La cosa bella? Il Grazie che ho ricevuto via SMS (...e che ho subito girato agli uffici).

Gutta cavat lapidem (La goccia fa il buco nella pietra)

sabato 2 aprile 2011

Presentazione candidato Sindaco, Partiti e candidati Consiglieri

I giochi sono fatti, i candidati Sindaco sono 4: Salvatore Benigno (PDL e UDC), Orlando Fantin (Centro sinistra per Latisana), Ezio Simonin (Liste Civiche) Maddalena Spagnolo (Lega)
Il 25 marzo si è tenuta a Latisana la presentazione ufficiale del candidato Sindaco del centro-destra, Salvatore Benigno.
L'alleanza PDL-UDC, anche se a Latisana è apparsa in un primo momento strana a causa di alcuni passati personalismi, è nata come naturale prosecuzione di una comunanza di vedute che a livello locale si è andata via via consolidando a tutti i livelli amministrativi di Provincia e Regione.
Purtroppo non si è potuta continuare l'alleanza con la Lega che ha ricevuto l'ordine dall'alto (alla faccia della mission "local" di Bossi) di non fare alleanze in presenza di UDC e FLI (se però sparivano i simboli ma le persona rimanevano le stesse, leggi liste civiche, l'accordo si sarebbe potuto trovare).
Ad assistere all’incontro, oltre ai sostenitori della lista, numerosi amministratori dei comuni limitrofi, diversi segretari di partito, le autorità provinciali e regionali e i vertici regionali dei due schieramenti.
Bella serata nella quale sono anche stati illustrati gli "aspetti politici dell'amministrare".
Mi spiego. E' stata sottolineata l'importanza di riproporre a Latisana la stessa alleanza presente anche ai livelli superiori quale garanzia per il raggiungimento degli obiettivi programmati (leggi anche "ottenimento di contributi").
Detta così mi sono sentito di sollevare il labbrino un po' infastidito.
Ma come?!? Se una proposta è buona ma presentata da un'Amministrazione di colore diverso da quello al vertice rischia di non essere finanziata??
Poi però il concetto è stato spiegato meglio: un'Amministrazione locale che si rispecchia politicamente nello stesso colore degli Enti sovra ordinati si trova al centro di una serie di rapporti di rete che costituiscono un valore aggiunto in termini di capacità di relazione, di sistema e quindi di possibilità di raggiungimento di obiettivi condivisi.
Adesso mi piace.
«Non siamo partiti da un nome, ma da una serie di requisiti -ha spiegato il sindaco uscente Micaela Sette- ma abbiamo posto l'attenzione sulla formazione tecnica, la preparazione, sia politica che amministrativa, l’esperienza, la giovane età e la predisposizione del candidato al colloquio con il pubblico e all’ascolto».
«Ho accettato -ha detto Salvatore Benigno- con senso di responsabilità e umiltà questo incarico». Ha poi ribadito la chiara identità politica della coalizione che lo sostiene, la comunanza di vedute con gli enti sovra ordinati e soprattutto la sua particolare attenzione per gli interessi e la crescita economica della Comunità.
Ieri sera invece la presentazione dei candidati consiglieri per il PDL a Gorgo.
Presenti alla serata una sessantina di persone oltre al Sindaco uscente Micaela Sette e al candidato Sindaco Salvatore Benigno anche l'ex-assessore e consigliere comunale uscente Danilo Vignotto, il coordinatore comunale del PDL Andrea Tognato e il sottoscritto.
Vedere così tante persone riunite, soprattutto in un momento di disaffezione politica come questo, per un confronto sulle problematiche di Gorgo e per l'investitura ufficiale del sottoscritto quale candidato consigliere per rappresentare le istanze del mio paese è stato un bel momento, emozionante e che mi accende un forte senso di responsabilità, di voglia di fare e di bisogno di dare risposte.
Cosa aggiungere ancora? Grazie a tutti e spero di essere all'altezza del compito, NON POSSO DELUDERE!

Facta, non verba! (Fatti, non parole!)

domenica 20 marzo 2011

Variante al Piano Regolatore di Latisana

Argomento assai delicato da trattare, sempre aspramente criticato dalle opposizioni e sempre magnificato dalle maggioranze.
Con una maratona di fine anno, conclusasi poco prima di Natale, si è giunti all'adozione della tanto attesa Variante al Piano Regolatore Generale.
Quali i pregi, quali i difetti?
No, no, non colgo la provocazione, altrimenti, dato che sono candidato alle prossime elezioni con l'Amministrazione uscente, rischierei di tornare al sottotitolo di questo post senza arrivare a niente di costruttivo.
Posso dire tranquillamente che hanno ragione tutti e due: i pregi ci sono, senz'altro, e i difetti ci sono, senza dubbio.
Quello che voglio fare, invece, è dire cosa mi è piaciuto, cosa non mi è piaciuto e cosa ritengo che sarebbe utile per il futuro.
  • Non mi è piaciuto che abbia impiegato così tanto tempo per vedere la luce (direttive agosto 2007, adozione dicembre 2010);
  • Non mi è piaciuto il modo in cui, prima dell'adozione, i professionisti incaricati hanno illustrato la Variante alla commissione Edilizia e alla commissione Urbanistica - di cui faccio parte - relazionando solo verbalmente e/o con proiezioni (verba volant, scripta manent);
  • Non mi è piaciuto che l'Amministrazione non sia andata a spiegare i contenuti della variante ai cittadini, frazione per frazione, al contrario dell'Opposizione che invece lo ha fatto;
  • Non mi è piaciuto come l'Opposizione ha spiegato i contenuti della variante ai cittadini, con 'belle visioni' alternative ma solo teoriche o cadendo di profilo concentrandosi - troppo - sul 'concetto dei retini colorati' (a Tizio hanno dato a Caio no);
e poi:
  • Mi è piaciuto il tentativo di approccio innovativo alla redazione del Piano Regolatore distinguendo le fasi del Piano Struttura e del Piano Operativo;
  • Mi è piaciuto lo sforzo fatto dai redattori del piano nella fase di analisi dello stato di fatto;
  • Mi è piaciuto che si stia tentando di migliorare la qualità di ciò che verrà costruito;
  • Mi è piaciuta l'introduzione della possibilità di riutilizzo residenziale dei fabbricati ex-rurali;
  • Mi è piaciuta l'introduzione di misure di promozione per la sostituzionedi edifici in contrasto con le caratteristiche storiche, architettoniche, paesistiche ed ambientali;
  • ...;
e infine cosa auguro alla prossima Variante Generale al Piano Regolatore:
  • Vorrei una programmazione e progettazione del territorio da subito PARTECIPATA che possa ispirarsi quanto più possibile al principio del "NO CONSUMO DI SUOLO".

Homo faber fortunae suae (L'uomo è artefice delle sue fortune)

giovedì 17 marzo 2011

Iniziamo a parlare di "cose da fare"

Dopo la candidatura abbiamo avviato la fase dell'ascolto e della sintesi delle "cose da fare".
Incontro dopo incontro cominciano a prendere forma le sensibilità delle persone che hanno posto fiducia in me, degli amici che ho contattato e che vorrei rappresentare.
Le sensibilità si trasformano in richieste e queste, fino ad ora, potrei riassumerle in:
  1. spazi di incontro;
  2. marciapiedi e percorsi ciclopedonali;
  3. pensiline per l'attesa del bus;
  4. fognature;
  5. illuminazione pubblica;
  6. raccolta differenziata dei rifiuti;
  7. recupero del patrimonio storico;
  8. ospedale;
  9. apertura e trasparenza del 'Palazzo'...
Ridurre però le richieste ad uno squallido elenco mi sembra qualcosa di misero, triste e poco lodevole.
In realtà quello che viene chiesto tra le righe è molto più ammirevole e che trasformo in UN ALTRO ELENCO:
  • chi chiede uno spazio d'incontro ricerca la socialità,
  • chi chiede un marciapiede, una pensilina del bus o l'illuminazione pubblica vuole vedere i propri figli uscire di casa in sicurezza,
  • chi chiede una fognatura o la raccolta differenziata dei rifiuti vuole lasciare ai propri figli un ambiente pulito nel quale crescere,
  • chi chiede il recupero del patrimonio storico crede nelle proprie radici e nella memoria,
  • chi chiede attenzione per l'ospedale chiede attenzione per la salute delle persone deboli,
  • chi chiede apertura e trasparenza del 'Palazzo' chiede di partecipare e contribuire alla vita pubblica.
Quella che prima sembrava una squallida lista si trasforma in richiesta di ATTENZIONE per le persone e ATTENZIONE per l'ambiente.
E' qualcosa che mi lascia ammirato, mi dà entusiasmo e bada, caro lettore (anche se in verità lo dico più a me stesso), che la parola 'ATTENZIONE' è scritta in maiuscolo... ed è ripetuta due volte. Non è un caso.


Apertis verbis (A chiare lettere)

martedì 8 marzo 2011

Le ragioni per farlo ci sono

Stanno uscendo in questi giorni i nomi di altri candidati consiglieri con i quali potrei condividere lo stesso "bacino elettorale", quindi la domanda è: "Perchè votare proprio SANDRO VIGNOTTO e non un altro?"
Secondo me le ragioni per VOTARE SANDRO VIGNOTTO ci sono:
1) SONO capace di ascoltare e sono convinto di poter ben rappresentare le istanze di GORGO e di tante altre realtà Latisanesi (giovani, genitori, piccoli imprenditori, ...).
2) HO maturato una certa esperienza "a Palazzo", ho un approccio pragmatico ai problemi e alle soluzioni con una forte determinazione nel perseguire le cose in cui credo ma anche una "ottimale moderazione" unita ad una visione positiva del mondo e delle persone.
4) CREDO di essere nella squadra giusta (Salvatore Benigno Sindaco), una squadra capace di svecchiarsi nella continuità per proporre un modo di amministrare rinnovato ma con alla base l'esperienza maturata da chi ci ha preceduto e che mi aiuterà nel lavoro che mi aspetta - spero ;-).

Aurea mediocritas (Un'ottimale moderazione)
P.S.: faccio una certa fatica a parlare di me stesso in modo così "sfrontato" (la maestra delle Elementari mi aveva insegnato che in una lista di persone chi scriveva o parlava doveva sempre mettersi per ultimo) ma credo sia necessario per dire le cose in modo chiaro e diretto, che è uno degli obbiettivo che mi sono posto.

giovedì 3 marzo 2011

Si comincia

Da domani parto con una serie di incontri con le persone che potrebbero aiutarmi con i loro suggerimenti in questa nuova avventura
La settimana scorsa ho fatto una scelta: mi è stata data la possibilità di candidarmi alla carica di consigliere comunale in appoggio al candidato Sindaco Salvatore Benigno e ho accettato.
Ora però devo fare il salto di livello e cominciare un nuovo, diverso, impegno nel sociale.
Credo che un consigliere comunale debba portare avanti un'azione amministrativa che non sia solo frutto delle proprie convinzioni personali ma che traggano spunto anche (e soprattutto) dalle sensibilità degli altri.
Per questo motivo ho deciso di avviare una serie di incontri con amici, amici di amici e conoscenti - non esclusivamente residenti a Latisana - per conoscere e capire meglio quali siano queste sensibilità e come trasformarle in un'azione amministrativa.
Comincierò con poche persone, per poterci parlare vis-à-vis, per poi proseguire ad incontrarne un numero sempre maggiore.

Quot homines tot sententiae (Tanti uomini tanti modi di pensare)

sabato 26 febbraio 2011

Il dado è tratto

Ebbene si, l'ho fatto. Ho deciso di candidarmi a Consigliere Comunale alle prossime elezioni amministrative di Latisana
Avrò fatto bene? Avrò fatto male? Chi può dirlo?
Solo il Tempo... forse.
Ma la vera domanda non è quella, la domanda che mi accompagna è: "Sarò all'altezza della stima che è stata manifestata nei miei confronti? Saprò rendermi utile?"

Veritas filia temporis (La verità è figlia del tempo)